In occasione dell Giornata Mondiale delle Zone Umide, che cadrà domani 2 febbraio, l'Oasi WWF (e Riserva Naturale) Le Bine, organizza una visita guidata all'interno dell'area protetta per
DOMENICA 6 FEBBRAIO CON RITROVO ALLE ORE 10
PRESSO IL PARCHEGGIO DEL LOCALE LA ZANZARINA D'ORO
Per motivi legati alla pandemia, la visita - che è gratuita - l'iscrizione è obbligatoria scrivendo a:
francesco@lebine.it oppure chiamando Francesco Cecere al 348 3850901
Una riserva naturale nata con un intervento artificiale… sembra un gioco di parole ma è la realtà. Infatti la zona umida che adesso è la riserva vera e propria, fino al 1750 circa era una parte del fiume che in questo tratto descriveva un largo meandro con poca corrente, dove il fiume tendeva ad impaludarsi.
In quell'epoca le paludi erano considerate zone malsane, per cui il governo propose la rettifica del corso del fiume e la bonifica del meandro. Fu quindi dato l'avvio ad un importante opera di scavo del nuovo letto (quello che adesso si trova a monte del ponte fra Calvatone ed Acquanegra sul Chiese) per bypassare il meandro. Per nostra fortuna però non riuscirono a realizzare la bonifica del vecchio corso: nasce così la lanca o Oglio morto quella che adesso è la riserva naturale.
Per informazioni e notizie sulla riserva: http://www.ogliosud.it/pagina.php?id=14
Per visionare il breve video realizzato da Eric Tornaghi: Storie di fiume. Storie dell'Oglio. Le Bine