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Reintroduzione della Rana di Lataste

Progetto Anfibi

Il "Progetto Anfibi" finalizzato dal ministro dell'Ambiente nell'ambito delle misure per la salvaguardia della fauna selvatica e della biodiversità ha preso avvio nel 1999 e viene sviluppato anche in altri cinque Parchi della regione Lombardia con analoghi interventi (Parco Ticino, Parco Agricolo Sud Milano, Parco del Serio, Parco Adda Sud, Parco del Mincio). Nel Parco Oglio Sud sono stati previsti interventi nella Riserva Naturale delle Torbiere di Marcaria (ampliamento delle zone umide e riforestazione di un'area degradata) e nella Riserva Naturale Le Bine (realizzazione di un'area per la riproduzione della rana di Lataste).

Obbiettivi

Il Parco Oglio Sud, con l'attuazione di questo progetto, mira a ricostruire ambienti adatti alla conservazione della Rana di Lataste, ed indirettamente di animali e piante legati ai boschi umidi di pianura.

Interventi

  • Il bosco
    Il bosco presente alle Torbiere di Marcaria è stato impiantato nell'inverno 1999-2000; prima dell'intervento il suolo era ricoperto da rovi e piante infestanti (Indaco, Rovo, Equiseto, Ortica). Dopo la ripulitura del terreno e la riapertura e rimodellamento dei piccoli stagni presenti, sono state impiantate circa duemila piantine di Ontano nero, Quercia, Frassino, Olmo, Pioppo bianco e nero ed arbusti di Sanguinella, Sambuco, Evonimo e Corniolo che andranno a costituire un bosco di circa 10.000 mq. L'ambiente che si sta creando è importantissimo anche per la vicina colonia di aironi, che ogni anno fa ritorno alla torbiera dai siti di svernamento africani.
  • Gli stagni
    Nella riserva di Marcaria sono stati ampliati e risagomati alcuni stagni già esistenti modellandoli per favorire la presenza della Rana di Lataste: lievi pendenze delle rive, per facilitarne l'accesso in acqua e viceversa, evitare collegamenti con il canale principale, per non consentire l'ingresso ai pesci predatori dell'anfibio, mantenimento della vegetazione preesistente, per consentire l'ancoraggio delle uova. Terminata la realizzazione degli stagni abbiamo avuto una bella sorpresa: la presenza di una rara pianta carnivora riconoscibile per il colore giallo intenso del fiore, l'Utricularia vulgaris, segnalata in pochi altri siti del Parco.
  • La rana di Lataste
    Questa piccola rana rosa è una specie endemica: in tutta la Terra essa è esclusivamente presente in un territorio limitato e ristretto, nel nostro caso confinato alle zone umide della Pianura Padana, ormai molto rare e degradate dall'intenso sfruttamento dell'uomo dell'ambiente circostante. Il rarissimo anfibio vive in boschi umidi lungo le rive dei fiumi e si riproduce in febbraio-marzo in piccole pozze d'acqua o stagni; nel Parco Oglio Sud la specie è presente, oltre che nelle Torbiere di Marcaria, nelle riserve naturali (Le Bine. Lanche di Runate e Gerra Gavazzi) ma la piccola dimensione e la frammentazione degli ambienti adatti alla sua riproduzione, ne rende precaria la sopravvivenza.
Rana di lataste
Rana di lataste
(foto di: Fausto Leandri)
Rana di lataste
Rana di lataste
(foto di: Francesco Cecere)
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