Obiettivo del progetto è creare un network a livello europeo tra partner (GAL, Parchi ed altre associazioni ed enti) al fine di promuovere il birdwatching come prodotto turistico, ovvero puntare sul birdwatching come strumento per qualificare, diversificare e rendere più ampia l'offerta turistica dei territori rurali vocati grazie alla presenza di specie ornitofaunistiche protette. La creazione del network permetterà a GAL ed altri eventuali soggetti operanti in territori con caratteristiche similari di mettersi in rete e di poter attuare uno scambio di know-how, esperienze e best practices relativamente alla salvaguardia delle specie ornitofaunistiche presenti nelle aree protette ed in particolare nelle aree umide. Incentivare la conoscenza delle zone umide attraverso lo sviluppo di una fruizione leggera, prevedendo anche la predisposizione di percorsi senza barriere architettoniche, almeno nei casi più compatibili con la conformazione geomorfologia del territorio, è un presupposto necessario per diffondere una maggiore sensibilità ambientale e accrescere atteggiamenti di rispetto nei confronti della natura; il raggiungimento di questo obiettivo intermedio potrà comportare una maggiore condivisione delle esigenze di conservazione attiva di questo patrimonio.
Il Parco Oglio Sud ha partecipato con un progetto che ha previsto la realizzazione di una torretta di avvistamento per l'osservazione dell'ornitofauna nella Riserva Naturale Torbiere di Marcaria e di camminamenti schermati per l'osservazione degli uccelli limicoli, con l'ormai tradizionale censimento degli uccelli acquatici svernanti, e con un progetto didattico "Laboratorio delle sagome e dei suoni" attraverso il quale i ragazzi delle scuole elementari e medie vengono guidati attraverso l'osservazione e il gioco al riconoscimento degli uccelli e dei loro canti.