Torbiere di Marcaria

La riserva naturale Torbiere di Marcaria è una piccola zona umida racchiusa entro un paleomeandro del fiume Oglio, cioè un vecchio tracciato fluviale abbandonato dal fiume e situato a poca distanza dallo stesso. La riserva si estende quindi in una sorta di "catino", naturalmente umido per la falda superficiale molto prossima al piano di campagna, in cui si sono sviluppate fin da tempi remoti distese di canneto e altre formazioni palustri. Le condizioni asfittiche del suolo hanno impedito la decomposizione dei residui vegetali, che si sono accumulati e che conferiscono il caratteristico colore ai suoli, scuri perché molto ricchi di sostanza organica. Questi depositi sono stati sfruttati in passato per l'estrazione della torba, impiegata come combustibile. La presenza di piccoli bacini lacustri dai contorni regolari trae origine proprio da questa passata attività.

Le Torbiere di Marcaria hanno assunto in questi ultimi anni una notevole importanza ornitologica per l'insediamento di una garzaia (colonia di aironi) su canneto, salice grigio e pioppi ibridi isolati. Negli ultimi dieci anni è stata accertata la nidificazione di nitticora, airone rosso, airone cinerino, garzetta, sgarza ciufetto, airone guardabuoi, tarabusino e airone bianco maggiore. I canneti e la vegetazione offrono condizioni ambientali ideali per la sosta, l'alimentazione e la produzione di numerose specie di uccelli acquatici, tra i quali alcune di rilivante interesse: Tuffetto, Marzaiola, Falco di palude, nibbio bruno, martin pescatore, cannaiola verdognola, cannareccione e tante altre.

Vincoli di protezione: Riserva Naturale Orientata istituita con Delibera del Consiglio Regionale n. 1390 del 31.05.89. L'area è inoltre S.I.C. (IT20B0005) e ricade nella Z.P.S. "Oglio Sud" (IT20B0401).

Approfondimenti

Carta turistica Parco Oglio Sud

Pubblicazioni